A quanti anni si va in pensione in Italia e nel mondo. Sai chi sono i pensionati più anziani del mondo? Gli italiani non sono sul podio…
La manovra economica redatta e prodotta dal governo italiano ha sollevato, o meglo ri-sollevato una questione decisamente delicata. Le pensioni. Matteo Salvini è salito al governo e (con il Movimento Cinque Stelle) ha combattuto per inserire nella legge di bilancio i presupposti per il superamento della Legge Fornero e l’introduzione della Quota Cento (COS’È E COME FUNZIONA) che rappresenta una nuova rivoluzione della riforma pensionistica. Il provvedimento ha ovviamente diviso l’opinione pubblica e i critici sostengono che l’Italia è uno dei paesi meno competitivi. Ma è davvero così? Scopriamo insieme a che età si va in pensione in diversi paesi del mondo.
A che età si va in pensione?
Sorridono decisamente in Australia, dove l’età media pensionabile è quella di 54 anni e mezzo. Va detto che il governo ha aumentato l’età pensionabile fissando l’asticella a 65 anni. Insomma, l’era dei giovani pensionati sembra destinata a finire presto.
In Sudafrica invece non è lo Stato a imporre un’età pensionabile. Il sistema funziona grazie agli accordi stipulati dall’azienda con i propri dipendenti. La media dell’età è di 60 anni.
La stessa media la troviamo in Francia, anche se l’età ufficiale è stata alzata a sessantadue anni. La situazione, alla luce della posizione instabile di Macron e alla luce dei movimenti di piazza, sembra ancora decisamente instabile.
E a proposito di paesi instabili non sorride la Spagna con l’innalzamento dell’età pensionabile da 65 a 67 anni. Gli spagnoli, in protesta contro il governo, dovrebbero andare in pensione in media all’età di 62 anni.
In Belgio l’età ufficiale è fissata a 65 anni, ma la maggior parte dei lavoratori preferisce abbandonare il mondo del lavoro con il programma per il pensionamento anticipato. La media del paese è di 60 anni e mezzo.
In Olanda la sogli ufficiale è fissata a 65 anni, ma la media è leggermente più bassa, con gli olandesi che lasciano il posto di lavoro a 63 anni.
A quanti anni si va in pensione in Italia e nel mondo
Stesso discorso vale per la Germania, dove l’età pensionabile è fissata a 65 anni ma la media dell’età delle persone che vanno in pensione è fissa a 63.
Sono un po’ più anziani invece i pensionati del Regno Unito: a fronte della soglia ufficiale di 65 anni, i pensionati britannici hanno in media quasi 63 anni. In Irlanda invece la media è decisamente più alta, con l’ultimo giorno di lavoro che di solito avviene a 66 anni.
La situazione è particolarmente delicata in Grecia, dove lo stato ha alzato il limite dell’età pensionabile a 67 anni. Al momento la media, più alta rispetto a quella di molti altri paesi, è fissa a 61 anni. Da qui le proteste dei lavoratori che chiedono di poter vivere i propri ultimi anni a casa e non in ufficio.
Anche in Polonia l’età media dei pensionati è di 61 anni -61,2 per la precisione -, ma il governo ha deciso di abbassare l’età pensionabile da 67 a 65 anni per quanto riguarda gli uomini. Le donne lasceranno il mondo del lavoro a 60 anni.
Una strana eccezione è data dalla Cina, dove lo stato ha fissato l’età pensionabile a 60 anni e i lavoratori che lasciano gli uffici, in media, a 64 anni.
In Svizzera il discorso legato alle pensioni è decisamente molto flessibile. Lo Stato ha fissato l’età pensionabile a 65 anni ma consente di andare in pensione anticipata tagliando la pensione degli anni di contributi non versati. Al contrario è possibile lavorare fino a cinque anni in più rispetto alla soglia ufficiale collezionando bonus economici ingenti. La media dell’età dei pensionati è di 65 anni.
Negli Stati Uniti l’età media dei pensionati è di 66 anni mentre la Corea del Sud, con i suoi 72 anni, è il paese con i pensionati più vecchi mondo. Sul podio anche il Messico (69 anni e mezzo) e il Giappone, a pari merito.
A che età si va in pensione in Italia?
L’Italia non brilla rispetto alla concorrenza visto che in media si lascia il mondo del lavoro a quasi 62 anni. Prima del terremoto Lega-Movimento Cinque Stelle l’età pensionabile ufficiale era stata fissata a quasi sessantasette anni.